Schiava 2024 "Carlotto"

Vitigno storico e nobile dell’Alto Adige, la Schiava di Ferruccio Carlotto nasce dai vigneti di Ora, nelle zone Raut e Tschint, su terreni alluvionali del Rio Nero, ricchi di scheletro e di origine mista porfirica e calcarea.

Vinificata con una breve macerazione e affinata in acciaio, questa Schiava esprime un carattere fresco e autentico. Al naso regala profumi fruttati e delicati, mentre al palato si presenta leggera, armoniosa e piacevolmente beverina, con un basso tenore alcolico che la rende perfetta da condividere nelle occasioni più conviviali.

Un vino semplice ma elegante, capace di raccontare la tradizione altoatesina con spontaneità.

Abbinamenti: ottima come vino da tutto pasto, ideale con salumi, primi piatti leggeri, carni bianche e formaggi freschi.

Scheda tecnica

Nome completo: Schiava 2024 – Ferruccio Carlotto
Denominazione: Vigneti delle Dolomiti IGT
Annata: 2024
Vitigno: Schiava coltivata a Ora (6.500 ceppi/ha)
Forma di allevamento: Guyot
Nomi storici delle vigne e anno di impianto: Raut 2013 – Tschint 2011
Superficie vigneti: 0,2 ettari
Terreno: Alluvionale, conoide di deiezione del Rio Nero; origine porfirica e calcarea, ricco di scheletro e sciolto
Altitudine vigneti: 200 m s.l.m.
Vinificazione e affinamento: fermentazione e macerazione per circa 10 giorni con rimontaggi e follature quotidiane; malolattica e maturazione in acciaio per alcuni mesi; imbottigliato la primavera successiva alla vendemmia
Prima annata imbottigliata: 2000
Produzione: 2.000 bottiglie
Colore: Rosso rubino chiaro e luminoso
Aromi: Frutta rossa fresca, note delicate e floreali
Alcol: Basso (da confermare in etichetta, generalmente 11,5–12%)
Temperatura di servizio: 14–16 °C
Allergeni: Contiene solfiti